Considerazioni sulla sessione legislativa di Albany
Uno sguardo alla sessione legislativa del 2025 ad Albany: un evento che ha messo a dura prova la pazienza di tutti, anche di chi in questo campo ha un lungo bagaglio d’esperienza. È stata una sessione che si è protratta per sei mesi e si è conclusa pochi giorni fa, portando con sé molte interrogazioni su cosa sia davvero stato realizzato. Nella sua dichiarazione finale, il leader della minoranza al Senato, Rob Ortt, ha commentato: “È stata una lunga sessione. Sono qui da undici anni e sento come se fosse tutto iniziato oggi.” Questo è il clima in cui gli esponenti stanno cercando di trarre le fila di quanto accaduto e di ciò che resta da fare.
Dibattito sull’affordability e risultati legislativi
Il viceleader della maggioranza al Senato, Mike Gianaris, ha difeso il lavoro svolto durante questa legislatura, sostenendo che il governo ha mantenuto le promesse fatte a gennaio sul tema dell’affordability. Questo è un tema delicato, soprattutto in seguito alle pesanti perdite elettorali dei Democratici nel novembre 2024. ”Ridurre i costi per le famiglie, rendere più accessibile la cura dei bambini e fornire pasti scolastici sono stati obiettivi che ci siamo posti”, ha dichiarato Gianaris. È chiaro che ci sono molti passi avanti, ma Gianaris non ha nascosto una certa frustrazione per ciò che si sarebbe potuto fare di più.
Le sfide del bilancio e il potere esecutivo
Il budget statale ha rappresentato una delle sfide principali: da 15 anni non se ne vedeva uno come questo. Il governatore Kathy Hochul ha messo in evidenza misure significative ma alcuni legislatori non sono d’accordo e nutrono preoccupazioni riguardo l’eccessivo potere esecutivo nel processo di bilancio. Il senatore James Skoufis ha apertamente accusato Hochul di comportarsi come una ‘monarca’. Gianaris ha sottolineato che ci sono cambiamenti in cantiere sul modo in cui le procedure potrebbero essere modificate affinché la situazione diventi più equilibrata.
Critiche all’approvazione delle leggi in Assemblea
L’opposizione repubblicana ha continuato a contestare il bilancio, il senatore George Borrello ha parlato di opportunità mancate, specialmente su questioni di sicurezza pubblica. Ortt ha aggiunto che, nonostante le lamentele, il bilancio è aumentato di 11 miliardi di dollari rispetto all’anno scorso. In tutto, 856 progetti di legge sono stati approvati, con numeri superiori all’anno precedente. Tuttavia, l’analisi di Blair Horner, consulente di NYPIRG, ha mostrato che il numero di leggi approvate dall’Assemblea è diminuito, lasciando interrogativi sul perché molte iniziative legislative siano state ostacolate.
Lotta per un progresso legislativo più forte.
Ci sono molti fattori che hanno contribuito a questa situazione, come affermato dall’assembleista Deborah Glick. Ha sottolineato che la complessità delle interazioni tra i membri dell’Assemblea ha reso difficile portare avanti alcune proposte. Un esempio lampante è la legge sulla riduzione del packaging che ha fatto fatica a progredire in Assembly a causa dell’opposizione dell’industria
In cerca di un impatto di lungo periodo.
Anche se ci sono stati progressi in alcuni fronti, Gianaris ha sottolineato che vi sono ancora aspetti da affrontare per rendere le leggi al passo con i tempi. La proposta che ha presidentato una revisione delle leggi contro i monopoli è un esempio di lavoro innovativo, ma la sua realizzazione nell’Assemblea è ancora lontana. La speranza è quella che si possano concretizzare risultati rilevanti nel prossimo futuro per affrontare le sfide economiche contemporanee e realizzare cambiamenti significativi.