L’ordinanza esecutiva firmata dal Presidente Donald Trump segna un importante cambiamento nella politica degli Stati Uniti riguardo all’identità di genere. Da oggi, il governo riconoscerà ufficialmente solo due sessi, da maschile e femminile, invertendo le decisioni della precedente amministrazione. Questo nuovo approccio ha suscitato molto dibattito su diritti civili e inclusività.
Il governo impone una politica di genere binaria
Il governo federale degli Stati Uniti riconoscerà ufficialmente solo due sessi, maschile e femminile, in base a un’ordinanza esecutiva firmata dal Presidente Donald Trump. Questa decisione segna una netta inversione rispetto agli sforzi dell’amministrazione Biden, che aveva cercato di ampliare le designazioni di identità di genere, specialmente nei passaporti. Durante il suo discorso inaugurale, Trump ha annunciato: “Da oggi, sarà ufficialmente politica del governo degli Stati Uniti che ci sono solo due generi, maschile e femminile”.
Qual è la nuova politica riguardo l’identità di genere?
L’ordinanza stabilisce che solo i sessi maschile e femminile saranno riconosciuti, escluso ogni altro genere.
I passaporti saranno aggiornati con la nuova politica?
Sì, tutti i documenti ufficiali, inclusi i passaporti, dovranno riflettere il sesso registrato dell’individuo, uomo o donna.
Ci saranno cambiamenti nei finanziamenti federali?
Sì, anche i contratti federali saranno rivisti per garantire che non promuovano ideologie di genere.
Come si contraddice questa politica con quella dell’amministrazione Biden?
L’amministrazione Trump sostiene che il sesso è una classificazione biologica immutabile, contrariamente all’approccio più inclusivo di Biden.
Come si imporrà questa politica negli uffici governativi?
Attualmente, le agenzie non promuoveranno più l’ideologia di genere nei loro comunicati e messaggi.