Segni di frustrazione con il sistema bipartitico
Cresce la frustrazione nei confronti del sistema politico. La polarizzazione partitica è una costante della vita politica negli Stati Uniti. Sempre più repubblicani e democratici non solo percepiscono negativamente il partito opposto, ma anche le persone che ne fanno parte. I repubblicani vedono i democratici come chiusi di mente, disonesti e immorali — e viceversa. Ad esempio, la percezione dei democratici come più immorali è aumentata dal 35% al 63% tra i democratici e dal 47% al 72% tra i repubblicani negli ultimi anni.
Frustrazione crescente tra i giovani e gli indipendenti
E non finisce qui. Un sondaggio del Pew Research Center ha rivelato che i sentimenti negativi, come la convinzione che le politiche dell’opposizione danneggino il paese, sono determinanti sia per i repubblicani che per i democratici. Infatti, il 78% dei repubblicani sostiene che le politiche democratiche causano danni, mentre il 68% dei democratici prova sentimenti simili per le politiche repubblicane. Ma nonostante questo, c’è un segno di frustrazione crescente: il 39% degli americani desidera più scelte politiche, e tra i giovani, questa percentuale raggiunge il 47%.
Le opinioni sui partiti e la divaricazione dell’elettorato
In termini di popolarità, né il partito democratico né quello repubblicano brillano particolarmente. Solo il 41% degli americani ha un’opinione favorevole del partito democratico, e una percentuale ancora inferiore (37%) per quello repubblicano. La quota di persone con opinioni negative su entrambi i partiti è aumentata, passando dal 6% nel 1994 al 27% oggi. Qui si vede il disincanto crescente, specialmente tra gli indipendenti e i cosiddetti “leaners” di entrambi i partiti, il 44% dei quali ha opinioni negative su entrambi.
Il paradosso della crescita della positività interna
Nonostante queste frustrazioni, esiste una sorta di auto-immagine positiva all’interno dei partiti. Un numero crescente di repubblicani (63%) ritiene che i membri del proprio partito siano più morali rispetto agli altri americani. Analogamente, anche i democratici esprimono un aumento nella loro autopercezione morale. Ma la visione negativa delle rispettive opposizioni resta radicata. Una maggiore antipatia reciproca non si è attenuata negli ultimi anni. Rispetto a cinque anni fa, più della metà dei repubblicani e dei democratici ha un’opinione molto negativa l’uno dell’altro.