Trump e Hegseth difendono il lavoro dei piloti B-2.
Il presidente Donald Trump e il Segretario alla Difesa Pete Hegseth si sono scagliati contro la copertura mediatica riguardante la valutazione preliminare dell’intelligence USA sull’attacco a tre impianti nucleari iraniani. Durante una conferenza stampa, Trump ha dichiarato che i piloti del B-2 che hanno lanciato le bombe sono “devastati” dalle notizie che sminuiscono l’importanza dell’operazione. La valutazione della Defense Intelligence Agency sostiene che l’attacco ha danneggiato il programma nucleare dell’Iran solo per qualche mese, ma Trump ritiene che ciò sia falso e ha sottolineato che i piloti meriterebbero di ricevere complimenti.
I piloti del B-2 sono stati trattati ingiustamente dai media.
In risposta alle domande dei giornalisti, Trump ha insistito sul fatto che l’operazione ha avuto successo. Ha affermato di aver ricevuto una telefonata da Missouri, dove si trovano i piloti, e che sono stati informati della loro “devastazione” riguardo alla minimizzazione dell’attacco. “Ho parlato con uno di loro. Ha detto: ‘Signore, abbiamo colpito il sito. È stato perfetto. Era preciso'”, ha riferito Trump, criticando i media per le loro narrazioni.
Valutazioni divergenti sul successo della missione.
Hegseth, accanto a Trump, ha sostenuto che i giornalisti “non si preoccupano del pensiero delle truppe”, elogiando il coraggio dei piloti. Ha evidenziato quanto sia stato difficile volare in territorio nemico per portare avanti una missione così critica. Nel frattempo, entrambi hanno minimizzato le conclusioni iniziali del rapporto sul danno subito dalle strutture iraniane, affermando che il report non rivela l’entità reale del danno.
Il ruolo dei media nella narrazione dell’attacco.
Intanto, Trump ha citato un rapporto dell’intelligence israeliana che, sostiene, indica che l’attacco ha distrutto infrastrutture vitali nell’impianto di Fordo. Anche se gli ufficiali militari hanno confermato danni significativi, un’analisi più approfondita è necessaria per valutare la reale entità della distruzione. Il Direttore dell’Intelligence Nazionale Tulsi Gabbard ha dichiarato che le strutture nucleari iraniane sono state distrutte, mentre criticava i media per la loro copertura. “I media di propaganda hanno rilasciato selettivamente porzioni di valutazioni d’intelligence riservate per minare la leadership di Trump”, ha affermato Gabbard.