- Elon Musk afferma che $2 trilioni in tagli sono poco realistici.
- Musk ora prevede solo $1 trilione in risparmi.
- Esperti avevano già giudicato irrealistica la cifra di $2 trilioni.
- Il comitato DOGE è guidato da Musk e Ramaswamy.
- Tagli significativi richiederebbero una riduzione di programmi come Medicaid.
Musk rivede al ribasso la stima dei tagli al bilancio
Elon Musk, il noto imprenditore tecnologico e CEO di Tesla, ha dichiarato mercoledì che il suo obiettivo di trovare $2 trilioni in tagli al bilancio per il Presidente eletto Donald Trump è probabilmente troppo ottimistico. Durante un’intervista con il stratega politico Mark Penn, trasmessa su X, Musk ha riconosciuto che i $2 trilioni rappresentavano un “esito ottimale”, ipotizzando adesso solo la possibilità concreta di ridurre la metà di tale somma. Questa correzione arriva dopo che, lo scorso 27 ottobre, Musk aveva affermato in un comizio a Madison Square Garden di poter dimezzare il bilancio federale, parlando di un risultato minimo di $2 trilioni.
Esperti criticano l’obiettivo di $2 trilioni
La riconsiderazione di Musk ha attirato l’attenzione, poiché gli esperti di bilancio avevano già categoricamente bocciato il numero $2 trilioni poiché l’intero bilancio discrezionale ammonta a soli $1,7 trilioni. In effetti, nonostante il forte scetticismo, l’obiettivo di Musk è stato ampiamente citato nei rapporti riguardanti i piani di DOGE, il comitato di efficienza governativa che Musk co-dirige con l’ex candidato presidenziale repubblicano Vivek Ramaswamy. Ramaswamy e Musk hanno il compito di proporre raccomandazioni al presidente Trump dopo che si sarà insediato per un secondo mandato, anche se il comitato non ha alcuna autorità ufficiale.
Musk e Ramaswamy affrontano difficoltà nel taglio del bilancio
Musk, nonostante le sfide avvertite, ha affermato di poter contribuire alla causa di Trump per conseguire “un esito epico”. Egli ha spiegato che se i deficit di bilancio potessero scendere da $2 trilioni a $1 trilione, ciò permetterebbe una crescita economica sana, in grado di mantenere il ritmo con l’aumento della massa monetaria, eliminando così l’inflazione. Tuttavia, Penn ha enfatizzato la necessità di tagli significativi a programmi obbligatori, come Medicaid, per raggiungere risparmi tangibili.
In sintesi, Elon Musk ha rivisto significativamente le aspettative sui tagli al bilancio, affermando che un risparmio di $2 trilioni è ormai considerato un’ipotesi ottimistica. Con l’assistenza di Vivek Ramaswamy, si stanno preparando per raccomandazioni su come economizzare nel bilancio federale, ma senza alcuna autorità ufficiale. L’approccio di Musk mostra un potenziale compromesso tra ambizione e pragmatismo, ponendo interrogativi sull’efficacia delle sue proposte.